Cos’è la Vitamina D?
La vitamina D, conosciuta anche come “vitamina del sole”, è una vitamina liposolubile che svolge un ruolo fondamentale in diverse funzioni corporee, tra cui:
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- – Assorbimento del calcio e del fosforo: La vitamina D è essenziale per l’assorbimento di questi minerali, necessari per la salute di ossa e denti.
- – Funzione immunitaria: La vitamina D aiuta a regolare il sistema immunitario e a proteggere dalle infezioni.
- – Salute muscolare: La vitamina D è importante per la forza e la funzione muscolare.
- – Salute mentale: Alcuni studi suggeriscono che la vitamina D possa avere un ruolo nella prevenzione della depressione e di altre malattie mentali.
- – Salute cardiovascolare: La vitamina D potrebbe aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e ictus.
Come viene assorbita?
La vitamina D può essere assorbita in due modi:
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- – Esposizione al sole: La pelle produce vitamina D quando viene esposta ai raggi ultravioletti B (UVB) del sole. La quantità di vitamina D prodotta dipende da diversi fattori, tra cui la stagione, l’ora del giorno, la latitudine, la pigmentazione della pelle e l’utilizzo di creme solari.
- – Dieta: La vitamina D si trova in alcuni alimenti, come pesce grasso (salmone, sgombro, tonno), uova, funghi e latte fortificato. Tuttavia, è difficile assumere abbastanza vitamina D solo attraverso la dieta.
Le funzioni fisiologiche
Oltre alle funzioni già menzionate, la vitamina D è coinvolta in molti altri processi fisiologici, tra cui:
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- – Regolazione della crescita cellulare: La vitamina D aiuta a regolare la crescita e la differenziazione delle cellule.
- – Funzione del pancreas: La vitamina D è importante per la produzione di insulina, l’ormone che regola la glicemia.
- – Salute del cervello: La vitamina D potrebbe avere un ruolo nella protezione del cervello dalle malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer e il Parkinson.
Le fonti alimentari
Le principali fonti alimentari di vitamina D includono:
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- – Pesce grasso: Salmone, sgombro, tonno, sardine, aringa
- – Uova: Soprattutto il tuorlo
- – Funghi: Esposti alla luce solare
- – Latte fortificato: Latte vaccino, latte di soia, latte di mandorle
- – Fegato di manzo
Il fabbisogno
Il fabbisogno giornaliero di vitamina D varia in base all’età e ad altre condizioni. Le linee guida generali per il fabbisogno giornaliero di vitamina D sono:
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- – Neonati e lattanti (fino a 1 anno): 10 mcg (microgrammi)
- – Bambini (1-10 anni): 15 mcg
- – Adolescenti (11-18 anni): 15 mcg
- – Adulti (19-50 anni): 15 mcg
- – Adulti (51-70 anni): 20 mcg
- – Adulti oltre i 70 anni: 20-30 mcg
- – Donne in gravidanza o che allattano: 20-30 mcg
È importante notare che queste sono solo linee guida generali e il fabbisogno individuale di vitamina D può variare. È consigliabile consultare il proprio medico per determinare il fabbisogno specifico.
Carenza ed eccesso
Carenza di vitamina D:
La carenza di vitamina D è un problema comune, soprattutto nelle persone che non si espongono regolarmente al sole o che non seguono una dieta ricca di vitamina D. I sintomi della carenza di vitamina D possono includere:
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- – Stanchezza
- – Dolori ossei e muscolari
- – Debolezza muscolare
- – Depressione
- – Difficoltà di concentrazione
- – Aumento del rischio di fratture
Eccesso di vitamina D:
Un eccesso di vitamina D è raro, ma può verificarsi se si assumono dosi elevate di integratori senza la supervisione di un medico. I sintomi dell’eccesso di vitamina D possono includere:
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- – Nausea
- – Vomito
- – Diarrea
- – Perdita di appetito
- – Aumento della sete
- – Minzione frequente
- – Stanchezza
- – Debolezza muscolare
- – Dolore osseo