L’epatomegalia è un aumento del volume del fegato.
L’epatomegalia si evidenzia grossolanamente come una massa addominale, prevalentemente localizzata al quadrante addominale superiore destro. A seconda della causa, potrebbe talvolta essere associata a ittero.
Come si manifesta?
L’epatomegalia può manifestarsi in diversi modi, a seconda della causa sottostante. Ecco alcuni dei sintomi e segni associati all’aumento del volume del fegato:
- Sensazione di pesantezza o disagio nell’addome: Le persone con epatomegalia possono avvertire una sensazione di pienezza o pesantezza nella parte superiore dell’addome.
- Dolore addominale: Il dolore può variare da lieve a moderato e può essere localizzato nella zona del fegato.
- Gonfiore addominale: L’epatomegalia può causare un addome gonfio o disteso.
- Ittero: In alcuni casi, l’epatomegalia è associata a un ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero) a causa di problemi nel flusso della bile.
- Affaticamento: L’aumento delle dimensioni del fegato può influenzare la funzione epatica e causare affaticamento generale.
- Nausea e vomito: Questi sintomi possono verificarsi a causa della pressione esercitata dal fegato ingrandito sugli organi vicini.
- Alterazioni degli esami del sangue: L’epatomegalia può essere rilevata tramite esami del sangue che mostrano livelli anormali di enzimi epatici.
Quali sono le cause?
L’epatomegalia può manifestarsi per diverse ragioni, e le cause possono variare a seconda della condizione sottostante. Ecco alcune delle principali cause di epatomegalia:
- Steatosi epatica (fegato grasso): Questa è la spiegazione più comune per l’ingrossamento del fegato. Si verifica quando il fegato accumula grasso in eccesso.
- Insufficienza cardiaca congestizia: L’epatomegalia può essere associata a problemi cardiaci, in particolare quando il cuore non pompa efficacemente il sangue.
- Epatite virale: Le infezioni virali del fegato, come l’epatite B o C, possono causare l’ingrossamento del fegato.
- Cirrosi epatica: La cirrosi è una condizione in cui il tessuto epatico normale viene sostituito da tessuto cicatriziale. Questo può portare all’epatomegalia.
- Tumore del fegato: Sia i tumori primari del fegato che le metastasi epatiche possono causare l’ingrossamento del fegato.
- Malattie metaboliche: Condizioni come l’emocromatosi, il morbo di Wilson o l’amiloidosi possono influenzare le dimensioni del fegato.
- Effetti collaterali di farmaci: Alcuni farmaci possono causare epatomegalia come effetto collaterale.
- Malattie infettive: Infezioni come la malaria, la malattia di Chagas o l’ebola possono coinvolgere il fegato.
- Altre condizioni: Ci sono molte altre malattie, come la fibrosi epatica, la policitemia vera o la steatosi epatica non alcolica, che possono contribuire all’epatomegalia.
Come si fa la diagnosi?
La diagnosi di epatomegalia coinvolge una serie di passaggi clinici e diagnostici per identificare la causa sottostante dell’aumento del volume del fegato. Ecco alcuni dei metodi utilizzati:
- Esame fisico: Il medico eseguirà un esame fisico per valutare la dimensione del fegato. Durante l’esame, palperà l’addome per rilevare eventuali ingrossamenti.
- Esami del sangue: Verranno eseguiti esami del sangue per valutare la funzione epatica e rilevare eventuali anomalie. Questi includono:
- Test delle transaminasi: Misura i livelli di enzimi epatici come AST (aspartato aminotransferasi) e ALT (alanina aminotransferasi).
- Bilirubina: Per verificare se c’è ittero.
- Emocromo completo: Per escludere altre condizioni.
- Esami per le infezioni virali: Come l’epatite B e C.
- Ecografia addominale: L’ecografia è una procedura non invasiva che utilizza onde sonore per creare immagini del fegato. Può rilevare cambiamenti nella dimensione e nella struttura del fegato.
- Tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM): Questi esami forniscono immagini più dettagliate del fegato e possono aiutare a identificare tumori, cisti o altre anomalie.
- Biopsia epatica: In alcuni casi, può essere necessaria una biopsia per ottenere un campione di tessuto epatico da analizzare al microscopio. Questo può aiutare a determinare la causa dell’epatomegalia.
- Esami specifici per le cause sospettate: Se il medico sospetta una causa specifica, potrebbe richiedere ulteriori test, come test autoimmune, test per l’emocromatosi o esami per malattie metaboliche.
Quali sono le terapie?
La terapia per l’epatomegalia dipende dalla causa sottostante e può variare. Ecco alcune opzioni di trattamento:
- Trattamento delle cause sottostanti:
- Se l’epatomegalia è dovuta a una condizione specifica, come l’insufficienza cardiaca congestizia, il trattamento mirerà a gestire quella condizione.
- Per l’epatite virale, possono essere prescritti farmaci antivirali.
- In caso di cirrosi epatica, il trattamento mira a controllare i sintomi e prevenire complicazioni.
- Modifiche dello stile di vita:
- Dieta sana: Seguire una dieta equilibrata e limitare l’assunzione di grassi.
- Attività fisica: Mantenere un livello adeguato di esercizio fisico.
- Smettere di fumare e bere alcolici: Questi fattori possono influenzare la salute del fegato.
- Farmaci:
- In alcuni casi, possono essere prescritti corticosteroidi, farmaci immunosoppressori o antibiotici per gestire l’infiammazione o l’infezione.
- La terapia farmacologica dipenderà dalla causa specifica.
- Monitoraggio regolare:
- È importante monitorare l’epatomegalia e la funzione epatica nel tempo.
- Nuove terapie in fase di sperimentazione:
- Attualmente, ci sono terapie emergenti per la steatoepatite associata a disfunzione metabolica (MASH), che agiscono su diverse vie molecolari. Tuttavia, queste terapie sono ancora in fase di studio clinico.