L’omocisteina è un aminoacido presente nel sangue, ma non viene introdotto direttamente con la dieta.
Si forma, infatti, a seguito della trasformazione di un altro aminoacido, la metionina, che invece assumiamo attraverso l’alimentazione (carne, uova, latte, legumi).
In condizioni normali, l’omocisteina viene ulteriormente metabolizzata e trasformata in altre sostanze utili per l’organismo, grazie all’azione di alcune vitamine del gruppo B (B6, B9 e B12) e dell’acido folico.
Perchè è utile eseguire questo esame?
Eseguire l’esame dell’omocisteina nel sangue è utile per diversi motivi, principalmente legati alla sua associazione con il rischio cardiovascolare e ad altre condizioni di salute:
- Valutazione del rischio cardiovascolare:
-
- – Livelli elevati di omocisteina (iperomocisteinemia) sono considerati un fattore di rischio indipendente per malattie cardiovascolari come infarto del miocardio, ictus e trombosi.
- – Monitorare i livelli di omocisteina può aiutare a identificare individui a rischio elevato, anche in assenza di altri fattori di rischio tradizionali.
- Prevenzione e gestione delle malattie cardiovascolari:
-
- – Se i livelli di omocisteina sono elevati, è possibile intervenire con modifiche dello stile di vita (dieta ricca di vitamine del gruppo B e acido folico, esercizio fisico regolare) e, se necessario, con terapia farmacologica (supplementazione di vitamine) per ridurne i livelli e diminuire il rischio cardiovascolare.
- Diagnosi di carenze vitaminiche:
-
- – Livelli elevati di omocisteina possono essere un segno di carenza di vitamina B12, B6 o acido folico, essenziali per il suo metabolismo.
- – L’esame dell’omocisteina può quindi aiutare a identificare queste carenze e a intervenire con una supplementazione adeguata.
- Monitoraggio della terapia:
-
- – Nei pazienti con iperomocisteinemia, l’esame periodico dell’omocisteina permette di valutare l’efficacia della terapia (modifiche dietetiche, supplementazione vitaminica o farmaci specifici) e di apportare eventuali aggiustamenti.
- Valutazione di altre condizioni:
-
- – L’iperomocisteinemia è stata associata anche ad altre condizioni, come complicazioni in gravidanza, malattie neurodegenerative e osteoporosi. Monitorare i livelli di omocisteina può essere utile anche in questi casi.
Quali sono i valori normali?
In generale sono considerati nella norma i seguenti intervalli:
- 0-30 anni: 4.6-8.1 µmol/l
- 30-59 anni:
- Uomo: 6.3-11.2 µmol/l
- Donna: 4.5-7.9 µmol/l
- Superiore a 59 anni: 5.8-11.9 µmol/l
È importante sottolineare che:
-
- – I valori tendono ad aumentare con l’età.
- – I valori sono generalmente più bassi nelle donne rispetto agli uomini, ma aumentano dopo la menopausa.
- – Alcuni farmaci (come nitrati, metotrexato, fenitoina e carbamazepina)
Quando i valori sono considerati elevati?
Si parla di iperomocisteinemia quando i livelli di omocisteina superano i 12 µmol/L. A seconda dei valori, si possono distinguere diverse classi di rischio:
- 16-30 μmol/L: rischio moderato
- 31-100 μmol/L: rischio medio
- >100 μmol/L: rischio severo
Quando aumenta?
I valori dell’omocisteina nel sangue possono aumentare in diverse situazioni, sia fisiologiche che patologiche. Ecco un elenco delle principali cause di iperomocisteinemia (livelli elevati di omocisteina):
Fattori legati allo stile di vita e alla dieta:
-
- – Carenza di vitamine del gruppo B: In particolare, carenze di vitamina B12, B6 e acido folico possono compromettere il metabolismo dell’omocisteina e causare un suo accumulo nel sangue.
- – Dieta ricca di metionina: La metionina è un aminoacido presente in alimenti come carne, pesce, uova e latticini. Un’eccessiva assunzione di metionina può aumentare la produzione di omocisteina.
- – Consumo eccessivo di caffè: La caffeina può interferire con il metabolismo dell’omocisteina e aumentarne i livelli nel sangue.
- – Alcol: L’abuso di alcol può contribuire all’aumento dei livelli di omocisteina.
Condizioni mediche:
-
- – Malattie renali: I reni svolgono un ruolo importante nell’eliminazione dell’omocisteina. In caso di insufficienza renale, i livelli di omocisteina possono aumentare.
- – Ipotiroidismo: La tiroide ipoattiva può rallentare il metabolismo dell’omocisteina, portando a un suo accumulo nel sangue.
- – Psoriasi: Questa malattia infiammatoria della pelle è stata associata a livelli elevati di omocisteina.
- – Alcune malattie genetiche rare: Esistono alcune malattie genetiche rare che causano un aumento dei livelli di omocisteina, come l’omocistinuria.
Farmaci:
-
- – Alcuni farmaci, come il metotrexato, la fenitoina, la carbamazepina e alcuni farmaci antiepilettici, possono interferire con il metabolismo dell’omocisteina e aumentarne i livelli.
Quando si abbassa?
I valori dell’omocisteina nel sangue possono abbassarsi principalmente grazie a due fattori:
- Aumento dell’apporto di vitamine del gruppo B e acido folico:
-
- – Vitamina B12: Questa vitamina è essenziale per la conversione dell’omocisteina in metionina. Una carenza di vitamina B12 può portare ad un aumento dei livelli di omocisteina. Assumere adeguate quantità di vitamina B12 attraverso la dieta (carne, pesce, uova, latticini) o integratori può aiutare a ridurre i livelli di omocisteina.
- – Vitamina B6: Questa vitamina è un cofattore importante per gli enzimi coinvolti nel metabolismo dell’omocisteina. Una carenza di vitamina B6 può contribuire all’iperomocisteinemia. Aumentare l’apporto di vitamina B6 attraverso la dieta (carne, pesce, patate, banane) o integratori può aiutare a ridurre i livelli di omocisteina.
- – Acido folico (vitamina B9): L’acido folico è essenziale per la conversione dell’omocisteina in metionina. Una carenza di acido folico può portare ad un aumento dei livelli di omocisteina. Assumere adeguate quantità di acido folico attraverso la dieta (verdure a foglia verde, legumi, agrumi) o integratori può aiutare a ridurre i livelli di omocisteina.
- Trattamento delle condizioni sottostanti:
-
- – Malattie renali: Se l’iperomocisteinemia è causata da una malattia renale, il trattamento della malattia di base può aiutare a ridurre i livelli di omocisteina.
- – Ipotiroidismo: Se l’iperomocisteinemia è causata da ipotiroidismo, il trattamento con ormoni tiroidei può aiutare a normalizzare i livelli di omocisteina.
- – Altre condizioni: Il trattamento di altre condizioni mediche che possono contribuire all’iperomocisteinemia, come la psoriasi, può anche aiutare a ridurre i livelli di omocisteina.
Come prepararsi?
La preparazione per l’esame dell’omocisteina nel sangue è relativamente semplice, ma richiede alcune accortezze per garantire risultati accurati:
Digiuno:
-
- – È consigliabile un digiuno di almeno 8-12 ore prima del prelievo di sangue.
- – Durante il digiuno, è consentito bere acqua in quantità moderate.
- – Evita cibi e bevande, inclusi caffè, tè e succhi di frutta, durante il periodo di digiuno.
Farmaci e integratori:
-
- – Informa il tuo medico di tutti i farmaci e gli integratori che stai assumendo.
- – Alcuni farmaci possono influenzare i livelli di omocisteina, quindi il medico potrebbe consigliarti di sospenderne l’assunzione temporaneamente o di modificare il dosaggio prima dell’esame.
- – Tra i farmaci che possono influenzare i livelli di omocisteina ci sono:
-
- Metotrexato
- Fenitoina
- Carbamazepina
- Alcuni farmaci antiepilettici
- Contraccettivi orali
- Terapia ormonale sostitutiva
-