Il colesterolo totale è la somma di tutti i tipi di colesterolo presenti nel sangue.
Inclusi:
- – Colesterolo LDL (colesterolo “cattivo”): viene trasportato dal fegato ai tessuti e può accumularsi nelle arterie, aumentando il rischio di malattie cardiache e ictus.
- – Colesterolo HDL (colesterolo “buono”): aiuta a rimuovere il colesterolo LDL dalle arterie e a trasportarlo al fegato, dove viene eliminato dal corpo.
- – Colesterolo VLDL (lipoproteine a bassissima densità): trasportano i trigliceridi dal fegato ai tessuti.
- – Colesterolo chilomicroni: trasportano i grassi dal cibo intestinale al fegato.
Perchè è utile eseguire questo esame?
Tuttavia, è importante sottolineare che non è sufficiente considerare solo il colesterolo totale, ma è fondamentale valutare anche i livelli di colesterolo LDL (“cattivo”) e HDL (“buono”) individualmente.
Ecco alcuni dei motivi principali per cui è utile eseguire l’esame del colesterolo totale:
1. Identificare persone a rischio di malattie cardiache:
- – Un livello di colesterolo totale elevato, in particolare se associato a un livello di colesterolo LDL alto e a un livello di colesterolo HDL basso, aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiache, ictus e altre patologie cardiovascolari.
- – L’esame del colesterolo totale aiuta a identificare queste persone a rischio, in modo che possano prendere misure per ridurre il loro rischio, come modificare lo stile di vita o assumere farmaci se necessario.
2. Monitorare l’effetto di interventi sullo stile di vita o di farmaci:
- – Se si stanno apportando modifiche allo stile di vita, come seguire una dieta sana o fare attività fisica regolarmente, il monitoraggio del colesterolo totale può aiutare a valutare l’efficacia di questi cambiamenti.
- – Se si stanno assumendo farmaci per abbassare il colesterolo, il medico monitorerà il colesterolo totale per valutare l’efficacia del trattamento.
3. Valutare il rischio cardiovascolare globale:
- – Il colesterolo totale è solo uno dei fattori che influenzano il rischio di malattie cardiache.
- – Altri fattori importanti includono la pressione sanguigna, il diabete, il fumo e la familiarità per malattie cardiache.
- – Il medico utilizzerà il valore di colesterolo totale insieme ad altri fattori per valutare il rischio cardiovascolare globale di un individuo.
4. Diagnosi di alcune condizioni mediche:
- – Un alto livello di colesterolo totale può essere un sintomo di alcune condizioni mediche, come la famiglia ipercolesterolemica e l’ipertensione arteriosa polmonare.
- – L’esame del colesterolo totale può aiutare a diagnosticare queste condizioni.
In generale, l’esame del colesterolo totale è consigliato a tutti gli adulti a partire dai 20 anni. La frequenza con cui eseguire il test dipende da diversi fattori, tra cui l’età, il sesso, il livello di rischio cardiovascolare e la presenza di altre condizioni mediche.
Quali sono i valori normali?
Un livello sano di colesterolo totale è generalmente inferiore a 200 mg/dl. Tuttavia, è importante considerare anche i livelli di colesterolo LDL e HDL individualmente, poiché un valore di colesterolo totale alto potrebbe non essere motivo di preoccupazione se il colesterolo HDL è alto e il colesterolo LDL è basso.
Perché è importante monitorare il colesterolo totale?
Il monitoraggio del colesterolo totale è importante per valutare il rischio di malattie cardiache e ictus. Un livello di colesterolo totale elevato, in particolare se associato a un livello di colesterolo LDL elevato e a un livello di colesterolo HDL basso, aumenta il rischio di queste malattie.
Come abbassare il colesterolo totale?
Ci sono diversi modi per abbassare il colesterolo totale, tra cui:
- – Seguire una dieta sana: una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e pesce grasso può aiutare a ridurre il colesterolo totale.
- – Fare attività fisica regolarmente: l’attività fisica aerobica di almeno 30 minuti al giorno può aiutare ad abbassare il colesterolo totale.
- – Perdere peso: se si è in sovrappeso o obesi, perdere anche solo il 5% del proprio peso corporeo può aiutare ad abbassare il colesterolo totale.
- – Smettere di fumare: fumare aumenta il colesterolo totale.
- – Assumere alcuni farmaci: in alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci per abbassare il colesterolo totale, come le statine.
Quando aumenta?
L’aumento dei valori del colesterolo totale può essere dovuto a diversi fattori, tra cui:
Stile di vita:
- – Dieta: Un consumo eccessivo di grassi saturi (carne rossa, latticini interi, cibi fritti) e grassi trans (cibi industriali, margarina) può aumentare i livelli di colesterolo totale.
- – Mancanza di attività fisica: La sedentarietà contribuisce all’aumento del colesterolo LDL (“cattivo”) e alla diminuzione del colesterolo HDL (“buono”).
- – Sovrappeso o obesità: L’eccesso di peso corporeo aumenta il rischio di ipercolesterolemia.
- – Fumo: Fumare aumenta il colesterolo LDL e diminuisce il colesterolo HDL.
Fattori genetici:
- – Alcune persone hanno una predisposizione genetica ad avere livelli di colesterolo più alti rispetto ad altre.
- – Questa predisposizione può essere ereditata da uno o entrambi i genitori.
Condizioni mediche:
- – Alcune condizioni mediche, come il diabete, l’ipotiroidismo e l’insufficienza renale, possono aumentare il colesterolo totale.
- – Anche l’assunzione di alcuni farmaci, come i corticosteroidi e i beta-bloccanti, può influenzare i livelli di colesterolo.
Altri fattori:
- – Età: Il colesterolo totale tende ad aumentare con l’età, soprattutto negli uomini dopo i 45 anni e nelle donne dopo la menopausa.
- – Sesso: In generale, gli uomini hanno livelli di colesterolo LDL più alti rispetto alle donne.
Quando si abbassa?
I valori del colesterolo totale possono abbassarsi in diverse situazioni:
Modifiche dello stile di vita:
- – Dieta sana e bilanciata: Ridurre il consumo di grassi saturi e grassi trans, aumentare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali e pesce grasso può aiutare ad abbassare il colesterolo totale.
- – Attività fisica regolare: Almeno 30 minuti di attività fisica moderata la maggior parte dei giorni della settimana può contribuire a diminuire il colesterolo LDL (“cattivo”) e aumentare il colesterolo HDL (“buono”).
- – Perdita di peso: Se si è in sovrappeso o obesi, anche una piccola perdita di peso (circa il 5% del proprio peso corporeo) può aiutare ad abbassare il colesterolo totale.
- – Smettere di fumare: Fumare aumenta il colesterolo LDL e diminuisce il colesterolo HDL. Smettere di fumare ha un impatto positivo immediato sui livelli di colesterolo.
- – Gestire lo stress: Tecniche di rilassamento come yoga o meditazione possono aiutare a ridurre lo stress, che a sua volta può contribuire a diminuire il colesterolo.
Farmaci:
- – Statine: Questi farmaci sono i più comuni per abbassare il colesterolo LDL. Le statine bloccano la produzione di colesterolo nel fegato.
- – Inibitori PCSK9: Questi farmaci aiutano il fegato a rimuovere il colesterolo LDL dal sangue.
- – Resine sequestranti gli acidi biliari: Queste resine si legano agli acidi biliari nell’intestino e ne impediscono l’assorbimento, riducendo così la produzione di colesterolo nel fegato.
Altri fattori:
- – Risoluzione di alcune condizioni mediche: Se il colesterolo alto è causato da una condizione medica sottostante, come il diabete o l’ipotiroidismo, il trattamento di questa condizione può portare ad una diminuzione del colesterolo totale.
- – Fattori genetici: In alcuni casi, il colesterolo totale può abbassarsi spontaneamente a causa di cambiamenti genetici favorevoli.
Tempo di risposta alle modifiche:
- – Modifiche dello stile di vita: I primi effetti delle modifiche dello stile di vita sul colesterolo totale si possono vedere già dopo poche settimane. Tuttavia, per ottenere il massimo beneficio, è importante mantenere queste modifiche nel tempo.
- – Farmaci: L’effetto dei farmaci sul colesterolo totale è generalmente più rapido rispetto alle modifiche dello stile di vita. I livelli di colesterolo LDL possono iniziare a diminuire entro poche settimane dall’assunzione del farmaco.
Come prepararsi?
Per eseguire l’esame del colesterolo totale, è necessario seguire alcune semplici indicazioni:
Digiuno:
- – In generale, è richiesto un digiuno di 9-12 ore prima del prelievo del sangue.
- – Ciò significa che si può bere solo acqua durante questo periodo.
- – Alcune persone potrebbero dover digiunare per un periodo di tempo più lungo, fino a 14-16 ore.
- – Il medico o il laboratorio di analisi vi fornirà istruzioni specifiche sul digiuno in base alle vostre esigenze individuali.
Altri consigli:
- – Evitare di bere alcolici nelle 24 ore precedenti il prelievo.
- – Evitare di fumare nelle 3 ore precedenti il prelievo.
- – Evitare di fare attività fisica intensa nelle 12 ore precedenti il prelievo.
- – Informare il medico o il personale del laboratorio di analisi se si stanno assumendo farmaci, in particolare quelli che possono influenzare i livelli di colesterolo, come statine o integratori di omega-3.
- – Comunicare eventuali allergie o sensibilità a farmaci o anestetici.