IL PEDIATRA
Il pediatria è un medico specializzato nella prevenzione, diagnosi e cura delle malattie infantili, tenendo conto delle specifiche esigenze fisiche, emotive e sociali dei pazienti in età evolutiva.
QUALI SONO LE PATOLOGIE CHE CURA?
1. Malattie infettive:
- Definizione: Causate da agenti patogeni come virus, batteri, funghi o parassiti.
- Esempi:
- Varicella: Infezione virale altamente contagiosa che causa un’eruzione cutanea pruriginosa con piccole vescicole.
- Morbillo: Infezione virale che causa febbre alta, tosse, naso che cola e un’eruzione cutanea caratteristica.
- Rosolia: Infezione virale che causa febbre lieve, eruzione cutanea e gonfiore delle ghiandole.
- Parotite: Infezione virale che causa gonfiore delle ghiandole salivari, in particolare delle parotidi.
- Scarlattina: Infezione batterica che causa febbre, mal di gola e un’eruzione cutanea rossa.
- Otite media: Infezione dell’orecchio medio, spesso causata da batteri.
- Gastroenterite: Infiammazione dello stomaco e dell’intestino, spesso causata da virus o batteri, che provoca vomito e diarrea.
- Meningite: Infiammazione delle membrane che circondano il cervello e il midollo spinale.
- Sepsi: Risposta infiammatoria sistemica a un’infezione, potenzialmente pericolosa per la vita.
- Esempi:
2. Malattie respiratorie:
- Definizione: Condizioni che colpiscono le vie respiratorie, inclusi naso, gola, trachea, bronchi e polmoni.
- Esempi:
- Asma: Malattia cronica che causa infiammazione e restringimento delle vie aeree, con conseguente difficoltà respiratoria, tosse e respiro sibilante.
- Bronchiolite: Infezione virale comune che colpisce i bronchioli, i piccoli tubi respiratori dei polmoni, causando difficoltà respiratoria e tosse.
- Polmonite: Infiammazione dei polmoni, spesso causata da batteri o virus.
- Fibrosi cistica: Malattia genetica che causa la produzione di muco denso e appiccicoso che ostruisce le vie respiratorie e altri organi.
- Esempi:
3. Allergie e malattie immunitarie:
- Definizione: Reazioni eccessive del sistema immunitario a sostanze normalmente innocue (allergeni) o disfunzioni del sistema immunitario stesso.
- Esempi:
- Rinite allergica: Infiammazione della mucosa nasale causata da allergeni come pollini, acari della polvere o peli di animali.
- Dermatite atopica (eczema): Malattia cronica della pelle caratterizzata da prurito, arrossamento e secchezza.
- Allergia alimentare: Reazione avversa a specifici alimenti, scatenata dal sistema immunitario.
- Asma allergica: Asma scatenata da allergeni.
- Immunodeficienze: Condizioni in cui il sistema immunitario è indebolito o non funziona correttamente.
- Esempi:
4. Malattie gastrointestinali:
- Definizione: Condizioni che colpiscono il tratto gastrointestinale, inclusi esofago, stomaco, intestino tenue e intestino crasso.
- Esempi:
- Reflusso gastroesofageo: Risalita del contenuto acido dello stomaco nell’esofago.
- Malattia celiaca: Intolleranza al glutine, una proteina presente in alcuni cereali, che causa danni all’intestino tenue.
- Sindrome dell’intestino irritabile: Disturbo funzionale dell’intestino che causa dolore addominale, gonfiore, diarrea e/o stitichezza.
- Malattia infiammatoria intestinale (IBD): Gruppo di malattie croniche che causano infiammazione dell’intestino, come la malattia di Crohn e la colite ulcerosa.
- Esempi:
5. Malattie endocrine:
- Definizione: Condizioni che colpiscono le ghiandole endocrine, che producono ormoni.
- Esempi:
- Diabete mellito di tipo 1: Malattia autoimmune in cui il sistema immunitario distrugge le cellule del pancreas che producono insulina.
- Ipotiroidismo congenito: Deficit di ormoni tiroidei alla nascita.
- Disturbi della crescita: Crescita eccessiva o insufficiente, spesso causata da problemi ormonali.
- Esempi:
6. Malattie neurologiche:
- Definizione: Condizioni che colpiscono il cervello, il midollo spinale e i nervi.
- Esempi:
- Epilessia: Disturbo neurologico caratterizzato da crisi epilettiche ricorrenti.
- Paralisi cerebrale infantile: Disturbo del movimento e della postura causato da un danno cerebrale avvenuto durante lo sviluppo fetale o l’infanzia.
- Cefalea: Mal di testa ricorrente.
- Disturbi dello spettro autistico: Condizioni che influenzano la comunicazione, l’interazione sociale e il comportamento.
- Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD): Disturbo neurobiologico caratterizzato da disattenzione, iperattività e impulsività.
- Esempi:
7. Malattie renali e delle vie urinarie:
- Definizione: Condizioni che colpiscono i reni, gli ureteri, la vescica e l’uretra.
- Esempi:
- Infezioni delle vie urinarie: Infezioni batteriche che colpiscono le vie urinarie.
- Enuresi: Incontinenza urinaria notturna.
- Sindrome nefrosica: Condizione in cui i reni perdono proteine nelle urine.
- Esempi:
8. Malattie ematologiche:
- Definizione: Condizioni che colpiscono il sangue e gli organi che lo producono.
- Esempi:
- Anemia: Riduzione del numero di globuli rossi o della quantità di emoglobina nel sangue.
- Leucemia: Cancro del sangue o del midollo osseo.
- Emofilia: Disturbo della coagulazione del sangue.
- Esempi:
9. Malattie dermatologiche:
- Definizione: Condizioni che colpiscono la pelle.
- Esempi:
- Dermatite atopica (eczema): Malattia cronica della pelle caratterizzata da prurito, arrossamento e secchezza.
- Acne: Infiammazione delle ghiandole sebacee della pelle.
- Impetigine: Infezione batterica della pelle.
- Verruche: Escrescenze cutanee causate da un’infezione virale.
- Esempi:
10. Malattie muscoloscheletriche:
- Definizione: Condizioni che colpiscono muscoli, ossa e articolazioni.
- Esempi:
- Distorsioni e stiramenti: Lesioni a muscoli e legamenti.
- Fratture: Rotture delle ossa.
- Scoliosi: Curvatura anomala della colonna vertebrale.
- Artrite idiopatica giovanile: Infiammazione cronica delle articolazioni.
- Esempi:
11. Problemi di salute mentale:
- Definizione: Condizioni che influenzano il pensiero, le emozioni e il comportamento.
- Esempi:
- Ansia: Sensazione di preoccupazione, nervosismo o paura eccessiva.
- Depressione: Disturbo dell’umore caratterizzato da tristezza persistente, perdita di interesse e altri sintomi.
- Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC): Disturbo caratterizzato da pensieri ossessivi e comportamenti compulsivi.
- Esempi:
12. Problemi di sviluppo e comportamentali:
- Definizione: Condizioni che influenzano lo sviluppo fisico, cognitivo, emotivo e sociale del bambino.
- Esempi:
- Disturbi dello spettro autistico: Condizioni che influenzano la comunicazione, l’interazione sociale e il comportamento.
- Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD): Disturbo neurobiologico caratterizzato da disattenzione, iperattività e impulsività.
- Disturbi dell’apprendimento: Difficoltà nell’acquisizione e nell’uso di abilità come la lettura, la scrittura o il calcolo.
- Ritardi dello sviluppo: Raggiungimento tardivo delle tappe dello sviluppo, come camminare
- Esempi:
QUALI SONO GLI ESAMI CHE SOLITAMENTE CHIEDE?
Ecco un elenco degli esami che solitamente richiede lo specialista in pediatria:
1.Esami di laboratorio:
-
Ematologia:
- Emocromo completo con formula leucocitaria: per valutare la presenza di anemia, infezioni, allergie o problemi di coagulazione.
- Velocità di eritrosedimentazione (VES): per individuare infiammazioni in corso.
- Proteina C reattiva (PCR): altro indicatore di infiammazione.
- Gruppo sanguigno e fattore Rh: importanti in caso di trasfusioni o in gravidanza.
- Test di Coombs: per diagnosticare l’anemia emolitica autoimmune.
- Studio della coagulazione (PT, PTT, fibrinogeno): per valutare la capacità del sangue di coagulare.
-
Biochimica:
- Glucosio: per diagnosticare il diabete o l’ipoglicemia.
- Elettroliti (sodio, potassio, cloro): per valutare l’equilibrio idroelettrolitico.
- Creatinina e azotemia: per valutare la funzionalità renale.
- Transaminasi (AST, ALT): per valutare la funzionalità epatica.
- Bilirubina: per diagnosticare ittero o problemi al fegato.
- Colesterolo e trigliceridi: per valutare il rischio cardiovascolare.
- Amilasi e lipasi: per diagnosticare pancreatite.
-
Urine:
- Esame urine completo: per valutare la presenza di infezioni, proteinuria, ematuria o glicosuria.
- Urinocoltura: per identificare il batterio responsabile di un’infezione urinaria.
-
Feci:
- Esame parassitologico delle feci: per individuare la presenza di parassiti intestinali.
- Coprocoltura: per identificare batteri patogeni nelle feci.
- Ricerca sangue occulto nelle feci: per diagnosticare sanguinamenti nel tratto gastrointestinale.
-
Ormoni:
- Ormone tireostimolante (TSH): per valutare la funzionalità tiroidea.
- Ormone della crescita (GH): per diagnosticare deficit o eccessi dell’ormone della crescita.
- Cortisolo: per valutare la funzionalità surrenalica.
-
Marcatori tumorali:
- Alfa-fetoproteina (AFP): per diagnosticare tumori del fegato o dei testicoli.
- Gonadotropina corionica umana (hCG): per diagnosticare tumori del testicolo o dell’ovaio.
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Test allergologici:
- Prick test: per identificare allergie a inalanti o alimenti.
- RAST test: per misurare la quantità di anticorpi IgE specifici per un allergene.
2.Esami strumentali:
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Radiologia:
- Radiografia del torace: per valutare polmoni, cuore e ossa del torace.
- Radiografia dell’addome: per valutare organi addominali e ossa del bacino.
- Radiografia degli arti: per diagnosticare fratture o altre lesioni ossee.
-
Ecografia:
- Ecografia addominale: per visualizzare organi interni come fegato, milza, reni e pancreas.
- Ecografia cardiaca: per valutare la struttura e la funzione del cuore.
- Ecografia dell’anca: per diagnosticare la displasia congenita dell’anca nei neonati.
- Ecografia tiroidea: per valutare la struttura della tiroide.
-
Elettrocardiogramma (ECG): per registrare l’attività elettrica del cuore e diagnosticare aritmie.
-
Elettroencefalogramma (EEG): per registrare l’attività elettrica del cervello e diagnosticare epilessia o altre patologie neurologiche.
-
Spirometria: per valutare la funzionalità respiratoria.
-
Endoscopia:
- Esofagogastroduodenoscopia: per visualizzare l’esofago, lo stomaco e il duodeno.
- Colonscopia: per visualizzare il colon.
3.Altri esami:
- Test visivo e uditivo: per valutare la vista e l’udito.
- Esame del linguaggio: per valutare lo sviluppo del linguaggio.
- Test di intelligenza: per valutare le capacità cognitive.
- Esame neuropsicologico: per valutare le funzioni cognitive e comportamentali.
4.Esami specifici per patologie:
- Test del sudore: per diagnosticare la fibrosi cistica.
- Puntura lombare: per analizzare il liquido cerebrospinale in caso di sospetta meningite o encefalite.
- Biopsia: per analizzare un campione di tessuto al microscopio.
QUALI SONO LE TERAPIE CHE SOLITAMENTE PRESCRIVE?
1. Farmaci per il sistema respiratorio:
- Antibiotici: per trattare infezioni batteriche come polmonite, bronchite, otite media (es. amoxicillina, azitromicina, claritromicina).
- Broncodilatatori: per dilatare le vie aeree in caso di asma o broncospasmo (es. salbutamolo, formoterolo).
- Corticosteroidi: per ridurre l’infiammazione delle vie aeree in caso di asma o bronchite (es. prednisone, budesonide).
- Mucolitici ed espettoranti: per fluidificare il muco e facilitarne l’espulsione (es. ambroxolo, acetilcisteina).
- Antiallergici: per alleviare i sintomi di allergie respiratorie (es. loratadina, cetirizina).
2. Farmaci per il sistema gastrointestinale:
- Antiacidi e inibitori di pompa protonica: per ridurre l’acidità gastrica in caso di reflusso gastroesofageo o gastrite (es. omeprazolo, lansoprazolo).
- Antidiarroici: per ridurre la frequenza e la quantità delle evacuazioni in caso di diarrea (es. loperamide, racecadotril).
- Lassativi: per favorire l’evacuazione in caso di stitichezza (es. macrogol, lattulosio).
- Procinetici: per accelerare lo svuotamento gastrico e migliorare la motilità intestinale (es. domperidone, metoclopramide).
- Antispastici: per ridurre gli spasmi muscolari del tratto gastrointestinale (es. scopolamina butilbromuro).
- Antibiotici: per trattare infezioni batteriche del tratto gastrointestinale (es. metronidazolo, rifaximina).
- Probiotici: per ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale.
3. Farmaci per il sistema nervoso centrale:
- Antiepilettici: per controllare le crisi epilettiche (es. valproato, lamotrigina).
- Antidepressivi: per trattare la depressione e l’ansia (solo in casi selezionati e sotto stretto monitoraggio).
- Psicostimolanti: per trattare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) (es. metilfenidato).
- Analgesici: per alleviare il dolore (es. paracetamolo, ibuprofene).
- Antipiretici: per ridurre la febbre (es. paracetamolo, ibuprofene).
4. Farmaci per il sistema muscolo-scheletrico:
- Antinfiammatori non steroidei (FANS): per ridurre l’infiammazione e il dolore (es. ibuprofene, naprossene).
- Miorilassanti: per ridurre la tensione muscolare (es. ciclobenzaprina).
5. Farmaci per le infezioni:
- Antibiotici: per trattare infezioni batteriche (es. penicilline, cefalosporine, macrolidi).
- Antivirali: per trattare infezioni virali (es. aciclovir, oseltamivir).
- Antifungini: per trattare infezioni fungine (es. fluconazolo, miconazolo).
6. Farmaci per la pelle:
- Corticosteroidi topici: per ridurre l’infiammazione della pelle (es. idrocortisone, betametasone).
- Antibiotici topici: per trattare infezioni batteriche della pelle (es. acido fusidico, mupirocina).
- Antifungini topici: per trattare infezioni fungine della pelle (es. clotrimazolo, econazolo).
- Emollienti e idratanti: per idratare la pelle secca e irritata.
7. Vaccini:
- Vaccini obbligatori: per proteggere da malattie infettive gravi (es. difterite, tetano, pertosse, poliomielite, morbillo, parotite, rosolia).
- Vaccini raccomandati: per proteggere da altre malattie infettive (es. varicella, meningococco, papilloma virus).
8. Integratori:
- Vitamine e minerali: per integrare eventuali carenze nutrizionali (es. vitamina D, ferro).
- Probiotici: per ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale.
9. Terapie non farmacologiche:
- Consigli sull’alimentazione: per una crescita sana e un corretto sviluppo.
- Consigli sull’igiene: per prevenire le infezioni.
- Consigli sullo stile di vita: per promuovere la salute e il benessere.
- Supporto psicologico: per affrontare problemi emotivi e comportamentali.
QUANDO BISOGNA CONSULTARLO?
1.Prevenzione e controlli di routine:
- Neonato: visite periodiche nel primo mese di vita e successivamente secondo le indicazioni del pediatra, per monitorare la crescita, lo sviluppo e la salute generale del bambino.
- Infanzia e adolescenza: controlli periodici per valutare la crescita, lo sviluppo psicomotorio, l’alimentazione, le vaccinazioni e la salute generale.
- Screening: visite per individuare precocemente eventuali problemi di salute, come disturbi della vista, dell’udito o del linguaggio.
2.Malattie acute:
- Febbre alta: soprattutto se persistente o accompagnata da altri sintomi.
- Infezioni: respiratorie, urinarie, gastrointestinali, cutanee, ecc.
- Traumi: cadute, contusioni, fratture, ecc.
- Dolori: addominali, articolari, muscolari, ecc.
- Vomito e diarrea: soprattutto se persistenti o accompagnati da disidratazione.
- Eruzioni cutanee: soprattutto se pruriginose o diffuse.
- Difficoltà respiratorie: tosse, respiro sibilante, difficoltà a respirare.
3.Malattie croniche:
- Asma: per la diagnosi, il trattamento e il monitoraggio.
- Diabete: per la diagnosi, il trattamento e il monitoraggio.
- Allergie: per la diagnosi, il trattamento e il monitoraggio.
- Disturbi del comportamento: ADHD, disturbi dello spettro autistico, ecc.
- Malattie genetiche: per la diagnosi, il trattamento e il supporto.
4.Problemi di sviluppo:
- Ritardi nella crescita: peso, altezza, sviluppo psicomotorio.
- Disturbi del linguaggio: difficoltà nell’articolazione, nella comprensione o nell’espressione verbale.
- Disturbi dell’apprendimento: dislessia, disgrafia, discalculia.
- Problemi comportamentali: aggressività, iperattività, difficoltà di attenzione.
5.Altri motivi:
- Consigli sull’alimentazione: allattamento, svezzamento, alimentazione del bambino e dell’adolescente.
- Consigli sulle vaccinazioni: informazioni sul calendario vaccinale e sulle eventuali controindicazioni.
- Certificazioni: per l’idoneità sportiva, per l’asilo nido o per la scuola.
GLOSSARIO E STRUMENTAZIONE IN PEDIATRIA
A
- Adenoidi: Masse di tessuto linfoide situate nella parte posteriore del naso che aiutano a combattere le infezioni. L’ingrossamento delle adenoidi può causare difficoltà respiratorie, infezioni dell’orecchio e apnea notturna.
- Aerosol: Dispositivo che trasforma un farmaco liquido in un aerosol (una sospensione di finissime particelle liquide nell’aria) per essere inalato, utile per il trattamento di malattie respiratorie come asma e bronchite.
- Amenorrea: Assenza di mestruazioni nelle ragazze in età puberale. Può essere causata da vari fattori, tra cui problemi ormonali, stress, eccessiva attività fisica e disturbi alimentari.
- Anemia: Condizione in cui il sangue non ha abbastanza globuli rossi sani per trasportare ossigeno ai tessuti del corpo. I sintomi possono includere stanchezza, pallore, debolezza e mancanza di respiro.
- Apnea: Pausa nella respirazione che dura più di 20 secondi. L’apnea notturna è un disturbo comune nei bambini e può essere causata da tonsille o adenoidi ingrossate, obesità o problemi neurologici.
- Asma: Malattia cronica che infiamma e restringe le vie aeree, causando difficoltà respiratorie, tosse, respiro sibilante e senso di oppressione al petto.
- Aspiratore nasale: Dispositivo utilizzato per rimuovere il muco in eccesso dal naso dei bambini, particolarmente utile nei neonati e nei bambini piccoli che non sono in grado di soffiarsi il naso da soli.
- Audiometro: Strumento utilizzato per misurare l’udito dei bambini. Esistono diversi tipi di audiometri, alcuni dei quali utilizzano immagini o giochi per rendere il test più attraente per i bambini.
- Autismo: Disturbo dello sviluppo neurologico che colpisce la comunicazione, l’interazione sociale e il comportamento. I bambini con autismo possono avere difficoltà a comunicare, interagire con gli altri e possono presentare comportamenti ripetitivi.
B
- Bilancia pesaneonati: Bilancia specificamente progettata per pesare i neonati e i bambini piccoli con precisione.
- Bilirubinometro: Dispositivo utilizzato per misurare i livelli di bilirubina nel sangue dei neonati. La bilirubina è un pigmento giallo che può accumularsi nel sangue causando ittero, una condizione comune nei neonati.
- Bronchiolite: Infezione virale comune che colpisce i bronchioli, i piccoli tubi che trasportano l’aria nei polmoni. I sintomi includono tosse, respiro sibilante, difficoltà respiratorie e febbre.
- Bulimia: Disturbo alimentare caratterizzato da episodi di abbuffate seguiti da comportamenti compensatori inappropriati, come vomito autoindotto, uso di lassativi o diuretici, digiuno o esercizio fisico eccessivo.
C
- Cardiomonitor: Dispositivo che monitora la frequenza cardiaca e il ritmo cardiaco di un bambino.
- Catetere venoso centrale: Tubicino sottile e flessibile inserito in una vena di grosso calibro, solitamente nel collo, nel torace o nell’inguine, utilizzato per somministrare farmaci, fluidi o nutrizione parenterale, o per monitorare la pressione sanguigna.
- Celiachia: Malattia autoimmune in cui l’ingestione di glutine provoca danni all’intestino tenue. I sintomi possono includere diarrea, dolore addominale, perdita di peso, anemia e ritardo della crescita.
- Cistite: Infiammazione della vescica, solitamente causata da un’infezione batterica. I sintomi includono dolore o bruciore durante la minzione, minzione frequente e urgente, e dolore addominale.
- Convulsioni: Episodi di attività elettrica anomala nel cervello che possono causare una varietà di sintomi, tra cui movimenti involontari, perdita di coscienza e cambiamenti nel comportamento.
- Culla termica: Culla chiusa che fornisce un ambiente caldo e controllato per i neonati prematuri o con problemi di salute che necessitano di un aiuto per mantenere la temperatura corporea.
D
- Defibrillatore: Dispositivo che eroga una scossa elettrica al cuore per ripristinare un ritmo cardiaco normale in caso di arresto cardiaco.
- Dermatite atopica: Malattia cronica della pelle caratterizzata da prurito, arrossamento e secchezza. È comune nei bambini e può essere scatenata da allergeni, irritanti e stress.
- Diabete: Malattia cronica in cui il corpo non produce abbastanza insulina o non la utilizza correttamente. L’insulina è un ormone che aiuta il glucosio a entrare nelle cellule per fornire energia. I sintomi del diabete includono sete eccessiva, minzione frequente, fame eccessiva, perdita di peso e stanchezza.
- Diarrea: Aumento della frequenza e della fluidità delle feci. Può essere causata da infezioni, allergie alimentari, intolleranze o altri problemi medici.
- Displasia dell’anca: Condizione in cui l’articolazione dell’anca non si sviluppa correttamente, causando instabilità o lussazione dell’anca.
E
- Elettrocardiografo (ECG): Dispositivo che registra l’attività elettrica del cuore, utilizzato per diagnosticare problemi cardiaci.
- Endoscopio: Strumento sottile e flessibile con una telecamera all’estremità, utilizzato per visualizzare l’interno del corpo, come l’esofago, lo stomaco o l’intestino.
- Enuresi: Minzione involontaria durante il sonno, comunemente nota come “fare la pipì a letto”.
- Epilessia: Disturbo neurologico caratterizzato da convulsioni ricorrenti.
- Esantema: Eruzione cutanea che può essere causata da una varietà di fattori, tra cui infezioni, allergie e farmaci.
F
- Febbre: Aumento della temperatura corporea al di sopra del normale. La febbre è spesso un segno di infezione.
- Fimosi: Restringimento dell’apertura del prepuzio che impedisce la retrazione completa del prepuzio sul glande.
- Fonendoscopio: Strumento utilizzato per auscultare i suoni interni del corpo, come il battito cardiaco, i suoni respiratori e i suoni intestinali.
- Frattura: Rottura di un osso.
G
- Gastroenterite: Infiammazione dello stomaco e dell’intestino, solitamente causata da un’infezione virale o batterica. I sintomi includono diarrea, vomito, dolore addominale e febbre.
I
- Idrocefalo: Accumulo di liquido cerebrospinale nel cervello, che può causare aumento della pressione intracranica e danni al cervello.
- Immunodeficienza: Condizione in cui il sistema immunitario non funziona correttamente, rendendo il bambino più suscettibile alle infezioni.
- Inalatore dosato: Dispositivo portatile che eroga una dose misurata di farmaco per via inalatoria, utilizzato per il trattamento di malattie respiratorie come l’asma.
- Incubatrice neonatale: Dispositivo simile alla culla termica, ma più avanzato, che fornisce un ambiente controllato per i neonati prematuri, con controllo della temperatura, dell’umidità e dell’ossigeno.
- Iperattività: Disturbo del comportamento caratterizzato da eccessiva irrequietezza, impulsività e difficoltà di attenzione.
- Ittero: Colorazione giallastra della pelle e degli occhi causata da un accumulo di bilirubina nel sangue. È comune nei neonati e di solito è innocuo.
L
- Lampada di Wood: Lampada che emette luce ultravioletta, utilizzata per diagnosticare alcune condizioni della pelle, come le infezioni fungine.
- Laringoscopio: Strumento utilizzato per visualizzare la laringe e le corde vocali, spesso utilizzato durante l’intubazione endotracheale.
- Leucemia: Cancro del sangue e del midollo osseo che colpisce i globuli bianchi.
- Linfoma: Cancro del sistema linfatico, che fa parte del sistema immunitario.
M
- Meningite: Infiammazione delle meningi, le membrane che circondano il cervello e il midollo spinale. Può essere causata da batteri, virus o funghi.
- Microscopio: Strumento utilizzato per ingrandire oggetti molto piccoli, come cellule e batteri, utilizzato per analisi di laboratorio.
- Monitor multiparametrico: Dispositivo che monitora contemporaneamente diversi parametri vitali, come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la saturazione di ossigeno e la temperatura corporea.
- Morbillo: Malattia infettiva altamente contagiosa causata da un virus. I sintomi includono febbre, tosse, naso che cola, occhi rossi e un’eruzione cutanea caratteristica.
N
- Nebulizzatore: Dispositivo che trasforma un farmaco liquido in un aerosol per essere inalato, simile all’aerosol ma spesso utilizzato per somministrare farmaci diversi.
- Nefrite: Infiammazione dei reni.
- Neonato: Bambino nelle prime quattro settimane di vita.
O
- Obesità: Condizione in cui il bambino ha un peso corporeo eccessivo per la sua età e altezza.
- Oftalmoscopio: Strumento utilizzato per esaminare l’interno dell’occhio, compresa la retina e il nervo ottico.
- Otite: Infiammazione dell’orecchio.
- Otoscopio: Strumento utilizzato per esaminare l’interno dell’orecchio, compreso il condotto uditivo e il timpano.
P
- Parotite: Malattia infettiva contagiosa causata da un virus che colpisce le ghiandole parotidi, situate sotto le orecchie.
- Pertosse: Malattia infettiva altamente contagiosa causata da un batterio che colpisce le vie respiratorie. I sintomi includono una tosse caratteristica, “a pernacchia”, che può durare per settimane o mesi.
- Polmonite: Infiammazione dei polmoni, solitamente causata da un’infezione batterica o virale.
- Prematurità: Nascita di un bambino prima della 37a settimana di gestazione.
- Pulsossimetro: Dispositivo che misura la saturazione di ossigeno nel sangue, ovvero la quantità di ossigeno trasportata dai globuli rossi.
R
- Raffreddore: Infezione virale comune che colpisce il naso e la gola. I sintomi includono naso che cola, starnuti, tosse e mal di gola.
- Reflusso gastroesofageo: Risalita del contenuto dello stomaco nell’esofago, causando bruciore di stomaco, rigurgito e altri sintomi.
- Rianimatore manuale: Dispositivo utilizzato per fornire ventilazione artificiale a un bambino che non respira o respira con difficoltà.
- Rilevatore di vene: Dispositivo che utilizza la luce infrarossa per visualizzare le vene sotto la pelle, facilitando l’inserimento di aghi o cateteri.
- Rosolia: Malattia infettiva contagiosa causata da un virus. I sintomi includono febbre, eruzione cutanea, mal di gola e ingrossamento dei linfonodi.
S
- Saturimetro: Vedi Pulsossimetro.
- Scarlattina: Malattia infettiva causata da un batterio che produce una tossina. I sintomi includono febbre, mal di gola, eruzione cutanea e lingua “a fragola”.
- Sfigmomanometro: Dispositivo utilizzato per misurare la pressione sanguigna.
- Sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS): Morte improvvisa e inspiegabile di un bambino di età inferiore a un anno.
- Sinusite: Infiammazione dei seni paranasali.
- Stetoscopio: Vedi Fonendoscopio.
T
- Tavolo di rianimazione neonatale: Tavolo appositamente progettato per la rianimazione dei neonati, con funzioni come il riscaldamento, l’aspirazione e la somministrazione di ossigeno.
- Termometro: Dispositivo utilizzato per misurare la temperatura corporea. Esistono diversi tipi di termometri, inclusi quelli digitali, a infrarossi e a mercurio (ormai meno comuni).
- Tonsillite: Infiammazione delle tonsille, le masse di tessuto linfoide situate nella parte posteriore della gola.
- Tosse: Riflesso protettivo che aiuta a liberare le vie aeree da irritanti e secrezioni.
V
- Vaccinazione: Somministrazione di un vaccino per stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi contro una specifica malattia.
- Varicella: Malattia infettiva altamente contagiosa causata da un virus. I sintomi includono febbre, malessere e un’eruzione cutanea caratteristica con vescicole pruriginose.
- Ventilatore polmonare: Dispositivo che fornisce supporto respiratorio meccanico a un bambino che non è in grado di respirare autonomamente o che ha bisogno di aiuto per respirare.
Z
- Zoster: Riattivazione del virus della varicella, che causa un’eruzione cutanea dolorosa con vescicole lungo un dermatomero (area della pelle innervata da una singola radice nervosa spinale).