IL GERIATRA
Il geriatra è un medico specializzato nella salute degli anziani. La geriatria si concentra sulla prevenzione, diagnosi e cura delle malattie e condizioni che si presentano con l’avanzare dell’età, con l’obiettivo di promuovere un invecchiamento sano e attivo e migliorare la qualità della vita delle persone anziane.
QUALI SONO LE PATOLOGIE CHE CURA?
1. Patologie cardiovascolari:
- Ipertensione arteriosa: elevata pressione del sangue nelle arterie, che può portare a ictus, infarto e altre complicanze.
- Malattia coronarica: restringimento delle arterie che forniscono sangue al cuore, con conseguente angina pectoris (dolore al petto) e rischio di infarto.
- Scompenso cardiaco: incapacità del cuore di pompare sangue a sufficienza per soddisfare le esigenze dell’organismo.
- Aritmie cardiache: alterazioni del ritmo cardiaco, come fibrillazione atriale e flutter atriale.
- Malattie cerebrovascolari: ictus ischemico ed emorragico, con conseguenti deficit neurologici.
2. Patologie respiratorie:
- Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): malattia polmonare cronica che causa difficoltà respiratorie.
- Polmonite: infiammazione dei polmoni, spesso causata da batteri o virus.
- Insufficienza respiratoria: incapacità dei polmoni di fornire ossigeno a sufficienza all’organismo.
3. Patologie metaboliche e endocrine:
- Diabete mellito: malattia cronica caratterizzata da elevati livelli di glucosio nel sangue.
- Dislipidemia: alterazione dei livelli di lipidi (colesterolo e trigliceridi) nel sangue.
- Obesità: eccessivo accumulo di grasso corporeo, con conseguente aumento del rischio di altre patologie.
- Osteoporosi: riduzione della massa ossea e deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo, con conseguente aumento del rischio di fratture.
- Malattie della tiroide: ipertiroidismo e ipotiroidismo, con conseguenti alterazioni del metabolismo.
4. Patologie neurologiche e psichiatriche:
- Malattia di Alzheimer: forma di demenza progressiva che causa perdita di memoria, confusione e altri disturbi cognitivi.
- Malattia di Parkinson: malattia neurodegenerativa che causa tremori, rigidità muscolare e difficoltà di movimento.
- Demenza vascolare: declino cognitivo causato da danni al cervello dovuti a problemi vascolari.
- Depressione: disturbo dell’umore caratterizzato da tristezza, perdita di interesse e altri sintomi.
- Ansia: stato di preoccupazione eccessiva e persistente.
- Disturbi del sonno: insonnia, apnea notturna e altri problemi del sonno.
5. Patologie del sistema muscolo-scheletrico:
- Artrosi: malattia degenerativa delle articolazioni, che causa dolore, rigidità e limitazione dei movimenti.
- Artrite reumatoide: malattia infiammatoria cronica che colpisce le articolazioni.
- Osteoporosi: vedi sopra.
- Sarcopenia: perdita di massa muscolare e forza, con conseguente riduzione della funzionalità fisica.
- Cadute: evento frequente negli anziani, che può causare fratture e altre lesioni.
6. Patologie dell’apparato digerente:
- Malattia da reflusso gastroesofageo: risalita di acido dallo stomaco all’esofago, con conseguente bruciore di stomaco e altri sintomi.
- Gastrite: infiammazione della mucosa dello stomaco.
- Stipsi: difficoltà nell’evacuazione delle feci.
- Incontinenza fecale: perdita involontaria di feci.
- Disfagia: difficoltà nella deglutizione.
7. Patologie urologiche e ginecologiche:
- Incontinenza urinaria: perdita involontaria di urina.
- Ipertrofia prostatica benigna: ingrossamento della prostata, che può causare difficoltà nella minzione.
- Infezioni delle vie urinarie: infezioni batteriche che colpiscono la vescica, i reni o l’uretra.
- Prolasso degli organi pelvici: discesa degli organi pelvici (utero, vescica, retto) verso il basso.
8. Patologie oncologiche:
- Tumori: il geriatra collabora con l’oncologo nella gestione dei pazienti anziani affetti da tumore, tenendo conto delle loro specifiche esigenze e fragilità.
9. Sindromi geriatriche:
- Fragilità: condizione di aumentata vulnerabilità agli stressor, con conseguente aumento del rischio di disabilità e mortalità.
- Delirium: stato confusionale acuto, caratterizzato da alterazioni dello stato di coscienza, attenzione e pensiero.
- Malnutrizione: deficit nutrizionale, che può causare debolezza, perdita di peso e altre complicanze.
- Decubiti: lesioni della pelle causate da pressione prolungata, spesso in pazienti allettati o con mobilità ridotta.
- Dolore cronico: dolore persistente che dura per mesi o anni.
10. Problematiche sociali:
- Isolamento sociale: mancanza di contatti sociali significativi, che può avere un impatto negativo sulla salute fisica e mentale.
- Solitudine: sentimento di isolamento e mancanza di compagnia.
- Abuso e maltrattamento: gli anziani possono essere vittime di abuso fisico, psicologico, sessuale o finanziario.
QUALI SONO GLI ESAMI CHE SOLITAMENTE CHIEDE?
1. Valutazione Funzionale:
- ADL (Attività della Vita Quotidiana): Valuta la capacità di svolgere attività di base come alimentarsi, vestirsi, lavarsi, usare il bagno e muoversi.
- Scale di valutazione: Indice di Barthel, Katz Index.
- IADL (Attività Strumentali della Vita Quotidiana): Misura la capacità di svolgere attività più complesse come cucinare, fare la spesa, gestire le finanze, usare il telefono e assumere farmaci.
- Scale di valutazione: Lawton IADL Scale.
- Valutazione del rischio di cadute: Identifica i fattori di rischio che possono predisporre a cadute, come problemi di equilibrio, debolezza muscolare, disturbi della vista e uso di farmaci.
- Test: Timed Up and Go (TUG), test di Romberg.
2. Valutazione Cognitiva:
- MMSE (Mini-Mental State Examination): Test di screening per la valutazione delle funzioni cognitive come orientamento, memoria, attenzione e linguaggio.
- MoCA (Montreal Cognitive Assessment): Test più sensibile del MMSE per la diagnosi precoce del deterioramento cognitivo lieve.
- Test neuropsicologici approfonditi: Batterie di test per valutare specifici domini cognitivi come memoria, attenzione, linguaggio, funzioni esecutive e prassia.
3. Valutazione dello Stato di Salute Generale:
- Esame obiettivo: Valutazione clinica generale che include la misurazione dei parametri vitali (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, temperatura corporea), l’auscultazione del cuore e dei polmoni, la palpazione dell’addome e l’esame neurologico di base.
- Esami del sangue:
- Emocromo completo: valuta la presenza di anemia, infezioni o problemi di coagulazione.
- Elettroliti: misura i livelli di sodio, potassio, calcio e altri minerali nel sangue.
- Funzionalità renale: valuta la funzionalità dei reni attraverso la misurazione di creatinina e urea.
- Funzionalità epatica: valuta la funzionalità del fegato attraverso la misurazione di enzimi epatici.
- Glicemia: misura il livello di zucchero nel sangue.
- Profilo lipidico: misura i livelli di colesterolo e trigliceridi.
- Ormoni tiroidei: valuta la funzionalità della tiroide.
- Vitamina D: misura i livelli di vitamina D nel sangue.
- Esame delle urine: Ricerca infezioni, sangue o proteine nelle urine.
- ECG (Elettrocardiogramma): Registra l’attività elettrica del cuore per identificare eventuali anomalie del ritmo cardiaco o segni di ischemia.
4. Valutazione dello Stato Nutrizionale:
- MNA (Mini Nutritional Assessment): Test di screening per la valutazione dello stato nutrizionale.
- Valutazione antropometrica: Misurazione del peso, dell’altezza, della circonferenza della vita e del braccio per calcolare l’indice di massa corporea (BMI) e la composizione corporea.
- Albumina e prealbumina: Esami del sangue per valutare lo stato proteico.
5. Valutazione della Salute Mentale:
- Geriatric Depression Scale (GDS): Questionario per la valutazione della depressione negli anziani.
- Valutazione del rischio di suicidio: Individuazione di fattori di rischio e segnali di allarme per il suicidio.
6. Altri Esami:
- Radiografie: Per valutare la presenza di fratture o altre anomalie scheletriche.
- MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata): Misura la densità minerale ossea per la diagnosi di osteoporosi.
- Ecografia: Per visualizzare gli organi interni come cuore, fegato, reni e vescica.
- TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) e RMN (Risonanza Magnetica): Esami di imaging per ottenere immagini dettagliate degli organi interni e del cervello.
QUALI SONO LE TERAPIE CHE SOLITAMENTE PRESCRIVE?
1. Terapie Farmacologiche:
- Farmaci per il controllo delle malattie croniche:
- Antipertensivi (per la pressione alta)
- Ipoglicemizzanti (per il diabete)
- Anticoagulanti (per prevenire trombosi)
- Statine (per ridurre il colesterolo)
- Farmaci per l’osteoporosi
- Farmaci per malattie cardiache, respiratorie, renali, ecc.
- Farmaci per il trattamento di disturbi cognitivi:
- Inibitori della colinesterasi (per la malattia di Alzheimer)
- Memantina (per la malattia di Alzheimer moderata-grave)
- Farmaci per il trattamento dei disturbi del comportamento
- Farmaci per il trattamento di disturbi dell’umore:
- Antidepressivi
- Ansiolitici
- Stabilizzatori dell’umore
- Farmaci per il trattamento del dolore:
- Analgesici
- Antinfiammatori
- Oppioidi (in casi selezionati)
- Farmaci per il trattamento di disturbi del sonno:
- Ipnotici
- Benzodiazepine (con cautela negli anziani)
- Melatonina
- Integratori alimentari:
- Vitamina D
- Calcio
- Omega-3
- Altri integratori specifici per carenze nutrizionali
2. Terapie Non Farmacologiche:
- Fisioterapia:
- Esercizi per migliorare la forza, la flessibilità e l’equilibrio
- Rieducazione motoria dopo un ictus o un intervento chirurgico
- Terapia occupazionale per migliorare le attività quotidiane
- Logopedia:
- Esercizi per migliorare la comunicazione e la deglutizione
- Terapia per la disartria e l’afasia
- Psicoterapia:
- Terapia cognitivo-comportamentale
- Psicoterapia di supporto
- Terapia di gruppo
- Terapia occupazionale:
- Attività per mantenere l’autonomia e la partecipazione sociale
- Adattamento dell’ambiente domestico
- Dietoterapia:
- Piano alimentare personalizzato per garantire un’adeguata nutrizione
- Consulenza per la gestione di disfagia o altre difficoltà alimentari
3. Altre Terapie:
- Ossigenoterapia: per pazienti con insufficienza respiratoria
- Ventilazione meccanica: in casi di grave insufficienza respiratoria
- Nutrizione artificiale: per pazienti che non riescono ad alimentarsi adeguatamente per via orale
- Trapianto di organi: in casi selezionati
- Cure palliative: per pazienti con malattie terminali
QUANDO BISOGNA CONSULTARLO?
1. Problemi di salute:
- Condizioni croniche multiple: Quando una persona anziana soffre di diverse patologie croniche come diabete, ipertensione, malattie cardiache, artrite, ecc., il geriatra può coordinare le cure, ottimizzare le terapie e prevenire interazioni farmacologiche.
- Declino funzionale: Difficoltà a svolgere le attività quotidiane come vestirsi, lavarsi, mangiare o muoversi autonomamente.
- Cadute frequenti: Le cadute possono essere sintomo di problemi di equilibrio, debolezza muscolare o effetti collaterali di farmaci. Il geriatra può individuare le cause e suggerire interventi preventivi.
- Disturbi del sonno: Insonnia, apnea notturna o altri disturbi del sonno possono influire sulla qualità della vita e richiedere un intervento specifico.
- Dolore cronico: Il geriatra può aiutare a gestire il dolore cronico associato a patologie degenerative come l’artrosi.
- Incontinenza: Perdita di controllo della vescica o dell’intestino.
- Malnutrizione: Difficoltà a mantenere un’alimentazione adeguata a causa di problemi di masticazione, deglutizione o perdita di appetito.
2. Problemi cognitivi e comportamentali:
- Perdita di memoria: Difficoltà a ricordare eventi recenti, informazioni o a svolgere compiti familiari.
- Confusione mentale: Disorientamento nel tempo, nello spazio o rispetto alle persone.
- Cambiamenti di umore: Apatia, depressione, ansia o irritabilità.
- Delirio: Stato confusionale acuto che può essere scatenato da infezioni, farmaci o altri fattori.
- Demenza: Deterioramento cognitivo progressivo che compromette la memoria, il linguaggio, il pensiero e il comportamento.
3. Problemi sociali:
- Isolamento sociale: Mancanza di relazioni significative e partecipazione alla vita sociale.
- Solitudine: Sentimenti di tristezza e abbandono.
- Difficoltà di adattamento: Difficoltà ad affrontare i cambiamenti legati all’invecchiamento, come la perdita del coniuge, il pensionamento o il trasferimento in una casa di riposo.
4. Prevenzione e promozione della salute:
- Valutazione globale della salute: Il geriatra può effettuare una valutazione completa dello stato di salute dell’anziano, identificando i fattori di rischio e suggerendo interventi preventivi.
- Consulenza sullo stile di vita: Consigli su alimentazione, attività fisica, sonno e altre abitudini salutari per promuovere un invecchiamento sano.
- Vaccinazioni: Informazioni e somministrazione di vaccini raccomandati per gli anziani, come l’antinfluenzale e l’antipneumococcico.
- Pianificazione delle cure a lungo termine: Supporto nella scelta delle migliori opzioni di assistenza per le esigenze individuali dell’anziano.
GLOSSARIO E STRUMENTAZIONE IN GERIATRIA
A
- ADL (Attività della vita quotidiana): Si riferiscono alle attività di base che le persone svolgono quotidianamente per prendersi cura di sé stesse, come mangiare, vestirsi, lavarsi, usare il bagno e muoversi. La capacità di svolgere le ADL è un indicatore importante della salute e dell’indipendenza negli anziani.
- Afasia: Perdita della capacità di comprendere o esprimere il linguaggio, solitamente causata da un danno cerebrale come un ictus.
- Agnosia: Incapacità di riconoscere oggetti, persone, suoni, forme o odori, nonostante le funzioni sensoriali siano intatte.
- Alzheimer, malattia di: La forma più comune di demenza, una malattia neurodegenerativa progressiva che causa declino cognitivo, problemi di memoria e cambiamenti comportamentali.
- Anosognosia: Mancanza di consapevolezza della propria malattia o condizione.
- Apparecchio per aerosolterapia: dispositivo che trasforma un farmaco liquido in un aerosol per la somministrazione per via inalatoria, utile per trattare patologie respiratorie come asma, bronchite cronica e BPCO, frequenti nei pazienti anziani.
- Aprassia: Difficoltà a eseguire movimenti volontari e finalizzati, nonostante la forza muscolare e la coordinazione siano intatte.
- Astenia: Stato di debolezza generalizzata, affaticamento e mancanza di energia.
- Atrofia: Riduzione delle dimensioni di un organo o tessuto a causa della perdita di cellule.
- Audiometro: strumento per la valutazione dell’udito, fondamentale per diagnosticare e monitorare la sordità, una condizione comune con l’avanzare dell’età.
B
- Bastone: strumento di supporto per la deambulazione, utilizzato per migliorare la stabilità e ridurre il rischio di cadute, un evento frequente e pericoloso per gli anziani.
- Bilancia per sedia a rotelle: bilancia specificamente progettata per pesare pazienti che non sono in grado di stare in piedi autonomamente, utile per monitorare lo stato nutrizionale e l’andamento di patologie come l’insufficienza cardiaca o renale.
- Bradicardia: Frequenza cardiaca anormalmente lenta.
- Bradipnea: Frequenza respiratoria anormalmente lenta.
C
- Cachessia: Sindrome complessa caratterizzata da perdita di peso, atrofia muscolare, affaticamento e perdita di appetito.
- Cadute: Eventi comuni negli anziani, spesso causati da una combinazione di fattori di rischio come debolezza muscolare, problemi di equilibrio, disturbi della vista e farmaci.
- Catetere vescicale: tubo flessibile inserito nella vescica per drenare l’urina, utilizzato in caso di incontinenza urinaria o ritenzione urinaria, problemi comuni nella popolazione geriatrica.
- Comorbilità: Presenza di due o più malattie croniche in un individuo.
- Confusione mentale: Stato di alterazione dello stato mentale caratterizzato da disorientamento, difficoltà di concentrazione e pensiero incoerente.
D
- Deambulatore: dispositivo di supporto per la deambulazione che offre maggiore stabilità rispetto al bastone, ideale per pazienti con equilibrio precario o debolezza muscolare.
- Defibrillatore: apparecchio che eroga una scarica elettrica al cuore per ripristinare il ritmo cardiaco normale in caso di arresto cardiaco, una situazione di emergenza che si verifica più frequentemente negli anziani.
- Delirium: Disturbo neurocognitivo acuto caratterizzato da confusione, fluttuazioni dello stato di coscienza e alterazioni dell’attenzione.
- Demenza: Sindrome caratterizzata da un declino cognitivo progressivo che interferisce con le attività quotidiane.
- Depressione: Disturbo dell’umore comune negli anziani, caratterizzato da tristezza, perdita di interesse, affaticamento e altri sintomi.
- Disfagia: Difficoltà a deglutire.
- Disidratazione: Condizione causata da una perdita eccessiva di liquidi corporei.
E
- ECG (Elettrocardiografo): strumento che registra l’attività elettrica del cuore, utile per diagnosticare aritmie, infarto miocardico e altre patologie cardiache, prevalenti in età avanzata.
- Ecografo: apparecchio che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare gli organi interni, impiegato per diagnosticare una vasta gamma di patologie, tra cui quelle a carico di cuore, addome, vasi sanguigni e apparato muscolo-scheletrico.
- Edema: Gonfiore causato dall’accumulo di liquidi nei tessuti.
F
- Fragilità: Sindrome geriatrica caratterizzata da una ridotta capacità di risposta agli stress e da un aumentato rischio di eventi avversi come cadute, ospedalizzazioni e morte.
G
- Geriatria: Branca della medicina che si occupa della salute degli anziani.
- Glucometro: dispositivo per la misurazione della glicemia capillare, fondamentale per il monitoraggio del diabete, una malattia cronica diffusa tra gli anziani.
H
- Holter cardiaco: dispositivo portatile per il monitoraggio continuo dell’attività elettrica del cuore per 24-48 ore, utile per individuare aritmie intermittenti o alterazioni del ritmo cardiaco non rilevabili con un ECG standard.
- Holter pressorio: dispositivo portatile per il monitoraggio continuo della pressione arteriosa per 24 ore, utile per valutare l’andamento della pressione arteriosa durante le attività quotidiane e per diagnosticare l’ipertensione arteriosa, un fattore di rischio importante per malattie cardiovascolari negli anziani.
I
- Ictus: Danno cerebrale causato dall’interruzione del flusso sanguigno al cervello.
- Incontinenza: Perdita involontaria di urina o feci.
- Insonnia: Difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno.
- Ipertensione: Pressione sanguigna elevata.
- Ipoglicemia: Basso livello di zucchero nel sangue.
- Iponutrizione: Condizione causata da un apporto inadeguato di nutrienti.
- Ipotiroidismo: Produzione insufficiente di ormoni tiroidei.
L
- Letto ortopedico: letto regolabile in altezza e con diverse posizioni per agevolare il comfort e l’assistenza del paziente, utile per prevenire piaghe da decubito e favorire la mobilità.
M
- Malnutrizione: Condizione causata da un apporto inadeguato o squilibrato di nutrienti.
- Materasso antidecubito: materasso speciale progettato per ridurre la pressione sulle prominenze ossee e prevenire la formazione di piaghe da decubito, una complicanza frequente nei pazienti allettati o con mobilità ridotta.
- Mobilità: Capacità di muoversi liberamente e indipendentemente.
N
- Nebulizzatore: vedi Apparecchio per aerosolterapia.
O
- Ossímetro: piccolo dispositivo che misura la saturazione di ossigeno nel sangue, utile per monitorare la funzione respiratoria e individuare eventuali problemi di ossigenazione, come l’insufficienza respiratoria.
- Osteoporosi: Malattia che indebolisce le ossa, aumentandone il rischio di fratture.
P
- Parkinson, malattia di: Malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce il movimento, causando tremori, rigidità e difficoltà di equilibrio.
- Polifarmacia: Uso di più farmaci contemporaneamente.
- Poltrona elevabile: poltrona dotata di un meccanismo elettrico che aiuta il paziente ad alzarsi e sedersi, utile per persone con difficoltà motorie o debolezza muscolare.
- Pressione arteriosa: Forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie.
S
- Sarcopenia: Perdita di massa muscolare e forza, comune negli anziani.
- Sfigmomanometro: strumento per la misurazione della pressione arteriosa, fondamentale per la diagnosi e il monitoraggio dell’ipertensione, un fattore di rischio cardiovascolare molto diffuso negli anziani.
- Sindrome da immobilizzazione: Complicanze che possono insorgere a causa di una prolungata immobilità, come piaghe da decubito, trombosi venosa profonda e polmonite.
- Sollevatore per pazienti: dispositivo che aiuta a sollevare e trasferire i pazienti con mobilità ridotta, riducendo il rischio di lesioni per il paziente e per l’operatore sanitario.
- Stetoscopio: strumento utilizzato per auscultare i suoni interni del corpo, come quelli cardiaci, polmonari e intestinali, utile per la diagnosi di diverse patologie.
- Stipsi: Difficoltà a evacuare le feci.
T
- Tachicardia: Frequenza cardiaca anormalmente veloce.
- Tachipnea: Frequenza respiratoria anormalmente veloce.
- Termometro: strumento per la misurazione della temperatura corporea, utile per individuare stati febbrili o ipotermia.
U
- Ulcere da pressione: Lesioni cutanee causate da una pressione prolungata su una determinata area del corpo.
V
- Ventilatore polmonare: apparecchio che fornisce supporto respiratorio meccanico ai pazienti con difficoltà respiratorie, utilizzato in caso di insufficienza respiratoria acuta o cronica.
- Vertigine: Sensazione di giramento di testa.
W
- Walker: vedi Deambulatore.